Gli Hashtag: cosa sono e come usarli

Gli Hashtag: cosa sono e come usarli

Nel mondo del SEO si sente spesso parlare di hashtag, della loro capacità di moltiplicare la tua visibilità e magari di incrementare il traffico del tuo sito se corrispondenti alle parole chiave che hai scelto per la tua campagna pubblicità.
Ma ora chiediamoci una cosa: quante persone realmente effettuano ricerche utilizzando gli #?  Quante volte quando cerchiamo "scarpe" o "accessori moda" prima di scriverlo nella casellina di ricerca lo precediamo da un #?

Un hashtag è funzionale all'obiettivo SEO
1- quando è contestualizzato
2-quando non fondi  la tua campagna social esclusivamente si questi
3-quando è utilizzato sui canali giusti

  1. quando l'hashtag è contestualizzato, o meglio se aggiunge valore a ciò che stai dicendo. Ad esempio:
 -Sei su Twitter e stai commentando la cerimonia di premiazione del panettone migliore d'Italia e l'evento è stato pubblicizzato e definito da una serie di hashtag già popolari
-  se su Instagram stai pubblicando una foto che ti è stata ispirata da una serie di altre foto sullo stesso tema
Il discorso degli hashtag è basato sostanzialmente sul discorso di popolarità: L'hashtag che da più risultati è quello utilizzato da più persone per contraddistinguere delle caratteristiche della propria azienda, dei propri servizi o dei propri prodotti ma che sono comuni alle tue.

L’hashtag  serve a far capire meglio di cosa stai parlando, ma è utile anche a te, perché ti avvicina e ti mette in relazione con il tuo pubblico accreditandoti in una "comunity virtuale" che abita in determinate parole: #hashtag.

  1. Se usi gli hashtag per farti conoscere devi pensare bene  ai risultati che quell’hashtag ti può condurre. E'  utile sapere che gli hashtag non sono segni distintivi ma funzionano da collettori di contenuti.
3. Poi c’è un discorso di canali (terzo punto da tenere in considerazione):

I social sui quali di hashtag sono benvoluti  sono Instagram e Twitter.
- Su Instagram i post  contenenti  dai 13 hashtag in su sono i più popolari, instagram è un social che comunica prevalentemente attraverso i canali visivi e gli hashtag non fanno altro che "raggrupparli per aree d'interesse", quindi è importante appartenere al gruppo virtuale nel quale ci si vuole far trovare.
-Su twitter il numero ottimale è di massimo un paio di hashtag, è stato testato che post con un numero di hastag superiori  innescano un meccanismo quasi inverso.
-Su facebook invece sono da evitare  al 100%. Facebook è un canale "di racconti" nel quale le persone si aspettano di leggere contenuti  confidenziali e poco commerciali. Se desideri vendere il tuo prodotto sarà necessario raccontare come lo hai fatto piuttosto che decantarne le qualità.
- gli hashtag su Facebook sono da evitare: la reach dei post è migliore se non si usano hashtag, e più hashtag aggiungo più la mia reach diminuisce
-gli hashtag su Instagram invece sono utili per fare crescere la propria comunità: i post con più di 11 hashtag hanno mediamente più interazioni
-su Twitter il tasso di interazioni aumenta con 1-2 hashtag, e diminuisce a partire dal terzo hashtag.

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